Faccio seguito a quanto scritto da Marco Calamari nel suo articolo Medioevo 2.0.
E’ sicuramente un ottimo articolo, scritto bene e con delle conclusioni sostenute da solide basi logiche. Ma sembra che tutte le volte che scrive Calamari si dimentica sempre di una cosa fondamentale: gli effetti diretti e pratici del monopolio dell’informazione. Non e’ una critica ma una semplice osservazione.
Faccio un esempio e spiego tutto. Qualche tempo fa uno scienziato (Jonas Salk) scopri’ il vaccino per la polio e NON si pose il problema di brevettarlo e lo rese pubblico. Il dubbio (per lui mai avuto) per alcuni poteva essere se arricchirsi brevettando o dare immediatamente al mondo la soluzione salvando milioni di vite umane, in maniera gratuita. Ovviamente questo scienziato (mai citato da nessun ente internazionale, men che meno da chi elargisce nordici premi internazionali a “buffoni”) ha scelto la via umanitaria. La sua risposta a chi gli domandava chi avesse il brevetto era un naturale:” Nessuno. È forse possibile brevettare il sole?”
La stessa cosa si ripropone ad ogni informazione e non solo in campo medico. Qualsiasi informazione negata al pubblico puo’ rappresentare la differenza fra vita e morte per molte persone, se non milioni. Ma questo non interessa a chi dovrebbe difendere il diritto alla vita (gli enti nazionali ed internazionali) o comunque al miglioramento di questo mondo anzi, il maggiore impulso e’ il sostegno a quell’obbrobrio che viene chiamato “diritto d’autore”.
Un codice genetico brevettato, una sequenza nucleotidica che provoca immunità ad una malattia altrimenti incurabile a conoscenza esclusiva di alcuni, e tutti diventeremmo schiavi ed alle dipendenze della lobby di turno detentrice del “diritto d’autore”, capace magari di taglieggiare popoli concedendo con “magnanima accondiscendenza” le dosi del siero non duplicabile.
Se questo sembra un film di 007 in cui la Spectre e’ il ricattatore, monopolista dell’informazione di turno, da quale nazione uscirà il nuovo James Bond, visto che tutti i politici sostengono “i cattivi” a mani basse (e magari a saccocce piene)?
Vorrei concludere che il plagio e’ un reato (lo scopritore o l’inventore deve essere riconosciuto e difeso, come piu’ volte affermato in maniera chiara da Calamari) ma la giustificazione di una rendita di posizione “costruita in maniera truffaldina” come quella del diritto d’autore ha implicazioni, non solo morali ed economiche, ma pratiche, dirette, indissolubilmente legate al primo assoluto diritto esistente: quello della vita.
Ciao,
Ti potrei che sono cose ovvie e che ero di buon umore.
Per quanto riguarda la questione a me pare scontato, ma sta cosa del brevettare sequenze di nucleoidi e dna brevettato mi toglie il mio buon umore spero che non siamo/si arrivi a questo punto (sono ignorante in materia).
Detto questo la questione piu’ che scontata sicuramente e’ poco conosciuta. Gli enti di informazione dovrebbero parlarne….utopia. Per fortuna internet aiuta :). Certe cose non sono accettabili.
@ wali
mi fa piacere rileggerti 😀
ti faccio presente che il brevetto sulle sequenze di codice genetico e’ gia’ una realta’
cosa credi che siano gli OGM ?
la codifica di geni ed il loro uso è strettamente legato a brevetti internazionali ed a lobby che ne hanno il possesso.
Cnsidera che nei laboratori pubblici la ricerca di molte malattie genetiche hanno costi altissimi visto che determinate sequenze possono essere usate solo tramite il pagamento di esosi brevetti relativi a certe sequenze e/o a strumentazione brevettata a carissimo prezzo.
noto inoltre un crescente censura di tutti i contenuti riguardanti queste cose anche e soprattutto su internet (vabe’ i giornalai sono troppo occupati a parlare di veline e berlusconi).
Modificare una pianta affinchè produca di piu’, necessiti di meno acqua, di meno fertilizzante e non abbia bisogno di trattamenti contro i parassiti potrebbe portare ad enormi progressi ed a levare la fame nel mondo (od a creare energie alternative a bassissimo costo) … insomma gli ogm sono il futuro … purtroppo i brevetti impediscono l’uso e lo studio degli eventuali problemi che possono derivare da dette modifiche genetiche .. oltre a condurre a veri e propri monopoli a favore di lobby corrotte e corruttrici.
diciamo pure che le regole ci sarebbero
diciamo anche che le nostre leggi vengono disattese
diciamo anche che abbiamo una bellissima Costituzione
disattesa anch’essa
non credo sia un problema di leggi, di regole
credo sia un problema di etica
e di potere
e le due cose non vanno proprio d’accordo….
good start