Nella ex-Birmania e’ in atto una guerra civile, e chi andrebbe a far turismo li’? NESSUNO!
Nella ex-Birmania NON accettano i giornalisti o chi viene sospettato di esserlo, anzi quelli che ci sono vengono presi di forza ed espulsi. Facile immaginare come i militari “controllino” gli stranieri presenti, turisti o no.
Nella ex-Birmania, a partire dal 27 marzo 2006, c’e’ una dittatura militare che si e’ macchiata di molti crimini contro un’infinità di persone innocenti.
Ma il presidente della regione toscana,oggi, urla di boicottare il turismo in birmania! oserei dire tempestivo!
Per invitare a protestare contro il regime cinese aspettiamo un altro massacro di Piazza Tian an men e 2.600 morti oppure saliamo su questo “treno” per investirci?
Facciamo così, per protesta mandiamo lì in gita turistica di 15 gg il presidente della toscana.
Forse facciamo bene a lui ed ai suoi neuroni, e diamo una noia in più all’ex Birmania…
Non ho capito. Non ti piace l’idea del boicottaggio?
@ Lazza
ma porcapupattola … ma hai letto la premessa? 😉
Più che altro non ho capito il senso del post. 😛
@ Lazza
opportunità politica e capacita’ delle persone comuni di comprendere le capacità intellettive di chi ha votato.
Ah be’… così è chiarissimo… 😛
Comunque io il triangolino rosso sul blog l’ho messo.
@ Lazza
il triangolo no … non lo avevo considerato …
ahahah 😉 scherzo ovviamente!